20 -PALAZZO DA MOSTO
L'isolato in cui sorge il palazzo era situato ai margini dell'insediamento romano e nell'epoca medioevale in una zona suburbana, caratterizzata da orti e monasteri, tra i quali S. Domenico e Santa Maria Nuova. Fino al 1400 - 1500 l'area edificata dell'isolato è più che altro caratterizzata da edilizia modesta, da casette realizzate per i poveri. Il palazzo fu costruito, probabilmente nel 1480, da Francesco da Mosto, massaro duca di Reggio, su disegno del ferrarese Biagio Rossetti. Si tratta del palazzo tra i più belli dell'architettura quattrocentesca reggiana. Anche nei secoli successivi il palazzo rimane l'elemento emergente di questo isolato. Nel 1780, viene scelto come sede del Governatore di Reggio, Giambattista de Mari, da cui il nome della strada via Mari. Nel 1857 il palazzo venne acquistato da Pietro Manodori e divenne la sede di una scuola d'infanzia fino agli anni '90 del secolo scorso. Recentemente restaurato, è attualmente adibito a edificio polivalente con spazi destinati a diverse attività culturali.