7 - BASILICA DELLA BEATA VERGINE DELLA GHIARA
L’alveo del Crostolo, dopo lo spostamento, rimase per molto tempo un grande fossato pieno di ghiaia, definitivamente coperto nel 1542, da cui il nome “ghiara” della Basilica costruita nel corso del 1600.
Da allora è sempre stato il percorso di processioni religiose e numerose manifestazioni (il Palio di S. Prospero, la Quintana), delle quali la più famosa è la Fiera della Ghiara, detta la “Giareda”, rimasta fino ai nostri giorni. La Basilica che sorge sull’area della chiesa e del convento di S. Maria dei Servi, venne eretta a seguito del miracolo avvenuto nel 1596, dove un sordomuto, di nome Marchino, riacquistò la parola, pregando davanti ad una immagine della Madonna, dipinta sul muro del convento dei Servi di Maria. Tale immagine, oggetto di devozione, venne da quell’anno custodita in una piccola cappella che nel 1619 fu demolita e la sacra immagine trasferita all’interno della Basilica. Attualmente rimane al suo posto un cippo commemorativo all’angolo con via dei Servi.
Da allora è sempre stato il percorso di processioni religiose e numerose manifestazioni (il Palio di S. Prospero, la Quintana), delle quali la più famosa è la Fiera della Ghiara, detta la “Giareda”, rimasta fino ai nostri giorni. La Basilica che sorge sull’area della chiesa e del convento di S. Maria dei Servi, venne eretta a seguito del miracolo avvenuto nel 1596, dove un sordomuto, di nome Marchino, riacquistò la parola, pregando davanti ad una immagine della Madonna, dipinta sul muro del convento dei Servi di Maria. Tale immagine, oggetto di devozione, venne da quell’anno custodita in una piccola cappella che nel 1619 fu demolita e la sacra immagine trasferita all’interno della Basilica. Attualmente rimane al suo posto un cippo commemorativo all’angolo con via dei Servi.